La musica di Cuba si basa in larga misura sulle sue origini europee e africane. L’arrivo sull’isola di centinaia di schiavi africani, nel corso di tre secoli ha contribuito a formare una ricchezza di nuove forme musicali. Profondamente radicata nei ritmi africani, la musica di Cuba deve il suo potere melodico all’eredità coloniale spagnola. Le vivaci e potenti sonorità cubane hanno influenzato profondamente gli stili musicali in tutto il mondo, con un effetto che continua ancora oggi. Precise forme di danza, relative a specifici generi musicali, nel tempo si sono mescolate, evolvendo in nuovi stili di espressione.
Canción Cubana Bolero
Il tempo lento del bolero cubano non ha niente a che vedere con la musica e canzone spagnola che porta lo stesso nome. L’inventore del bolero cubano, José ‘Pepe’ Sánchez (1856–1918), conosciuto anche come il padre dello stile trova era nato a Santiago de Cuba. Benedetto da un grande talento, compose nella sua mente canzoni che non scrisse mai. Fortunatamente, amici e seguaci incisero circa due dozzine delle sue composizioni, che si sentono ancora oggi, intrecciate nei versi di vari numeri di son, danzón, mambo e cha-cha-chá.
Casino
Il Casino, genere dove i ballerini non si preoccupano di “el que diran” [quello che dirà la gente] ma pensano solo a divertirsi, trae le sue origini nel danzón, nel son e nei balli afro-cubani come il guaguanco, il mambo e il cha-cha-chá. La Rueda de Casino si diffuse a Cuba nella metà del XX secolo ed è attribuita alle varianti viste ballare spesso a Miami e in altre parti del mondo. Mentre alcune mosse dei ballerini di casino sono armoniche e complesse, molte sono inventate semplicemente per rendere la danza più divertente.
Cha-Cha-Chá
Sono rari i generi di musica e danza che si possono attribuire a un solo compositore. Eppure Enrique Jorrín si accorse di averci visto giusto quando notò gli spettatori che rispondevano con entusiasmo ai brevi ritornelli intonati dai cantanti. Una variante del mambo, questa forma musicale (in origine conosciuta come mambo-rumba) trae il suo nome dal suono dello scalpiccio prodotto sul terreno dai piedi dei ballerini sui tre passi consecutivi: cha-cha-chá.
Conga
Lontano parecchie migliaia di chilometri dalle coste di Cuba, il Congo Belga potrebbe sembrare un’improbabile fonte d’ispirazione per una musica tipicamente cubana. I ritmi della conga cominciarono a fiorire nel periodo coloniale spagnolo, durante le feste celebrate dagli schiavi africani, brandendo una serie di strumenti, inclusi tamburi (conga, tumbador e quinto), campanacci, padelle e altri oggetti di metallo, i ritmi della conga . La conga riveste un ruolo fondamentale nel processo storico della musica cubana e i suoi ritmi orecchiabili guidarono i passi di innumerevoli ballerini di charanga e parranda.
Danzón
Alla fine del 1700, dopo la sanguinosa rivoluzione haitiana, i coloni francesi fuggirono a Cuba. Con loro arrivò la contradanza – danza contadina di origine europea. Una volta esposta ai ritmi cubani, si è evoluta in danzón, una versione più animata del formale ballo da sala.
Jazz Cubano
Gli anni 1920 furono fiorenti per la scena musicale cubana. Negli stessi anni si stava evolvendo il jazz americano, in particolare a New Orleans, e le prime jazz band cominciavano a suonare nei locali e negli alberghi dell’isola il jazz cubano o il jazz latino. Il Maestro Armando Romeu, direttore delle celebri orchestre Bellamar e Tropicana, fu il più famoso direttore di jazz band, e pioniere del jazz a Cuba.
Mambo
Nonostante la sua risonanza africana, il mambo in realtà affonda le sue origini nel danzón di ispirazione europea. La musica prende il nome da una composizione di Orestes López del 1938. Con l’aggiunta della forza degli ottoni delle big band degli anni 1940, dal danzón nascono band di mambo e il nuovo sensazionale ballo si diffonde in tutto il mondo. Naturalmente, nessuno sa ballare il mambo come i cubani, e la versione internazionale è una pallida copia neanche lontanamente paragonabile a quella originale. Benny Moré (1919 - 1963) fu l’indiscusso “re del mambo” e a Santa Isabel de las Lajas, il luogo natale di Moré nella provincia di Cienfuegos, si tiene l’annuale Festival Internazionale Benny Moré.
Musica Afrocubana
Anche se virtualmente tutta la musica cubana ha subito l’influenza dei ritmi africani, la música afrocubana ha delle precise e ben definite origini tra gli schiavi africani di Cuba. Forme come la conga e la rumba sono derivate quasi unicamente da motivi di tamburi dei primi riti religiosi afro-cubani. D’altra parte forme musicali come il son, che fonde influenze africane e spagnole, sono appropriatamente classificati come creoli.
Musica Campesina
Nonostante abbia avuto una notevole influenza sul moderno son, la música campesina sta scomparendo. In quasi tutte le sue forme, la música campesina comprende la chitarra, qualche percussione e, occasionalmente, una fisarmonica. Il genere è stato rivisitato con nuovi stili, versi, temi e arrangiamenti da artisti famosi come Celina González.
Rumba
A un’ora di viaggio a est dell’Avana si trova la città portuale di Matanzas, dove alla fine del XIX secolo nasce la rumba . Giunta a Cuba con gli africani trasportati sull’isola per lavorare come schiavi, la rumba fu creata dalla fiammeggiante e chiassosa combinazione di percussioni di origine congolese e influenze di flamenco spagnolo. In seguito è diventato uno dei balli e generi musicali afro-cubani più importanti di Cuba. I ritmi della rumba hanno fatto sorgere tre diverse forme di danza. Lo Yambú è la più antica e lenta, oggi poco ballata. Il Guaguancó è un ballo sensuale da eseguire in coppia. La Columbia, il più rapido e atletico è ballata individualmente da un ballerino. Intorno alla metà del XX secolo, la rumba si fuse con il son e originando il precursore della salsa. Per molti, la rumba è molto di più di un ballo e un genere musicale; esprime l’anima collettiva della natura creola dell’isola stessa.
Salsa
La salsa è il ballo di coppia danzato sulle note dell'omonimo genere musicale, e ha movimenti e regole codificate. Esistono varie scuole, stili e tecniche diverse; tuttavia le principali sono la salsa cubana, la salsa venezuelana e la salsa portoricana, le quali a loro volta possono dividersi in altre sottocategorie (come la NY Style, altrimenti nota come Mambo On2).
Son
Descritto da Fernando Ortiz come “una storia d’amore tra un tamburo africano e una chitarra spagnola”, il son è la quintessenza della musica cubana. Nato nella regione orientale del paese alla fine del XIX secolo, il son è una passionale miscela di due generi: danzón, un ballo da sala in stile europeo da eseguire a coppie all’interno di un gruppo coordinato e il ritmo ipnotico della rumba. Nel momento in cui il son arrivò all’Avana, intorno al 1909, la musica cominciò ad includere la parte vocale, il tres cubano [una specie di chitarra], il contrabbasso, i bonghi, claves [legnetti] e maracas; mentre la tromba si aggiunse negli anni 1930. Erano le claves a tenere il tempo per la musica e i passi di danza. Oggi è possibile sentire il son dappertutto – per la strada, nei parchi e nelle piazze delle città come nei caffè, ristoranti e nelle Casas de la Trova (locali con musica dal vivo), in tutte le città e paesi sparsi sull’isola.
Timba
La timba si sviluppò indipendentemente dalla salsa che andava diffondendosi nel resto del mondo. La timba fonde elementi del rock, del funk, dell’hip-hop, del rap, del jazz, del son, della rumba, e anche della nueva trova in un’esplosione di sonorità. Lasciatevi trascinare dal ritmo della timba in discoteca – questa musica innovativa si basa sull’improvvisazione. Lo stile di ballo spontaneo e appassionato che accompagna la timba è chiamato anche casino.
Trova Tradicional Cubana
I trovatori o cantautori itineranti dell’inizio del XX secolo andavano di città in città cantando le ballate tradizionali chiamate trova. L’opera del primo maestro compositore di trova, Sindo Garay, fu cantata e registrata diverse volte. Come Pepe Sanchez, Garay era musicalmente analfabeta; ma i suoi spartiti venivano scrupolosamente registrati da altri, permettendo di tramandare il suo talento fino ai giorni nostri. Negli anni 1960 e 1970 la nueva trova andò oltre la semplice ballata romantica per trasformarsi in canzone di protesta popolare.